«Davvero la politica aveva programmato che il nostro tessuto produttivo avrebbe dovuto contrarsi? Si poteva realmente pianificare l’impoverimento di un popolo? Perché avremmo dovuto accettare di entrare in una Confederazione di Stati, avviando una stagione di privatizzazione delle nostre aziende strategiche che ancora oggi è in atto?»
Queste le domande a cui l’economista Galloni risponde in un saggio che ripercorre e vuole far luce su episodi, situazioni e protagonisti di una ancora buia vicenda del nostro Paese. Perché conoscere la Storia, dalla viva voce dei suoi protagonisti più informati, può aiutarci a comprendere ciò che sta davvero avvenendo alle nostre vite e soprattutto ciò che succederà domani a quelle dei nostri figli.
Antonino Galloni, nato a Roma nel 1953, è un economista, autore di numerosi saggi e articoli su riviste specializzate, e ha pubblicato diversi libri sulla storia economica italiana. Docente universitario in prestigiosi atenei d’Italia, tra gli anni ’80, ’90 e in seguito ha ricoperto incarichi come funzionario dello Stato con lo scopo di contribuire a un cambiamento dell’economia del Paese. La visione alternativa della società e delle politiche monetarie posiziona, da sempre, Galloni tra gli economisti più letti e seguiti in Italia.
franco russo –
Interessantissimo.
Una visione lucida e fatti poco noti resi di pubblico dominio.
Dino –
Una schiarita sui misteri dell’ultimo quarantennio dell’ Italia.
Grazie all’ “oscuro funzionario”.